AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA, PER TITOLI E COLLOQUIO, PER LA FORMAZIONE DI UNA GRADUATORIA DI IDONEI DA UTILIZZARE PER ASSUNZIONI A TEMPO PIENO E DETERMINATO NEL PROFILO DI ASSISTENTE SOCIALE, AREA DEI FUNZIONARI E DELL’ELEVATA QUALIFICAZIONE (EX CAT.D), PER ESIGENZE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CANOSA DI PUGLIA E DELL’AMBITO TERRITORIALE CANOSA DI PUGLIA - MINERVINO MURGE – SPINAZZOLA, PER N. 2 UNITA’.
ART. 2.1 - REQUISITI GENERALI
Gli aspiranti candidati possono partecipare alla selezione esclusivamente se in possesso dei requisiti di seguito elencati, che devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione e devono permanere anche al momento dell’assunzione:
- cittadinanza italiana o di altro Stato appartenente all’Unione Europea, fatte salve eccezioni di cui al D.P.C.M. 7.2.94, n. 174; sono equiparati ai cittadini, gli italiani non appartenenti alla Repubblica; i cittadini degli stati membri della U.E. devono essere in possesso, ad eccezione della cittadinanza italiana, di tutti i requisiti previsti dal bando di selezione ed in particolare:
- godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o provenienza;
- adeguata conoscenza della lingua italiana (DPCM 7 febbraio 1994, n. 174);
- titolo di studio richiesto dal bando riconosciuto in Italia;
- età non inferiore ai 18 anni e non superiore al limite massimo di età previsto dalle norme vigenti per il collocamento a riposo;
- godimento dei diritti civili e politici;
- non essere stati destituiti, oppure dispensati o licenziati dall’impiego presso la Pubblica Amministrazione per incapacità o persistente insufficiente rendimento, o per la produzione di documenti falsi o dichiarazioni false ai fini o in occasione dell’instaurazione del rapporto di lavoro ai sensi dell’art. 55 quater del D.Lgs. n. 165/2001 e successive modificazioni intervenute;
- non avere riportato condanne penali e non avere carichi pendenti (procedimenti penali in corso di istruzione o pendenti per giudizio), non essere stati dichiarati interdetti dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato o sottoposti a misure che escludono – secondo le norme vigenti – la costituzione di rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione, né trovarsi in alcuna condizione di incompatibilità;
- non essere stati sottoposti ad alcuna delle misure di prevenzione di cui alla Legge 159/2011 (Codice delle leggi antimafia) e non avere in corso alcun provvedimento per l’applicazione di una di dette misure;
- idoneità psico-fisica allo svolgimento delle attività e mansioni proprie del profilo; L’Amministrazione comunale, tramite il proprio medico competente, nominato ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008, sottoporrà a visita medica il vincitore della selezione. Qualora l’esito dell’accertamento dia luogo a un giudizio di inidoneità totale o parziale permanente o temporanea alle mansioni richieste, non si procederà all’assunzione.
- posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva (per i concorrenti di sesso maschile nati entro il 31.12.1985);
- conoscenza di una lingua straniera (inglese);
- conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e di uso corrente: ambiente Windows, office, programmi word, excel, posta elettronica, internet;
ART. 2.2 - REQUISITI SPECIFICI
A1) TITOLO DI STUDIO
Possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
- laurea triennale ex D.M. 270/04 nella classe L-39 Servizio Sociale o laurea triennale ex D.M. 509/99 nella Classe 6 Scienze del Servizio Sociale o diploma di Assistente Sociale ai sensi del D.P.R. 14/87 e successive modifiche ed integrazioni;
oppure
- diploma Universitario (di durata triennale) in Servizio Sociale ex L. 341/90;
oppure
- laurea Magistrale ex D.M. 270/04 nella classe LM-87 Servizio Sociale e Politiche Sociali o Laurea Specialistica ex D.M. 509/99 nella classe 57/S Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali;
I titoli di studio sopra citati si intendono conseguiti presso Università o altri istituti equiparati della Repubblica Italiana. Coloro che siano in possesso di titolo di studio rilasciato da un Paese dell’Unione Europea o da un Paese terzo sono ammessi alle prove della selezione, purché il titolo sia stato dichiarato equivalente con provvedimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica, previo parere conforme del Ministero dell’Istruzione e del Merito ovvero dell’Università e della Ricerca, ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.Lgs. 165/2001 ovvero sia stata attivata la predetta procedura di equivalenza.
La/il concorrente è ammessa/o con riserva alle prove della selezione in attesa dell’emanazione di tale provvedimento che dovrà essere obbligatoriamente posseduto al momento dell’assunzione. Il riconoscimento del titolo estero sarà effettuato solamente nei confronti della persona che risulterà vincitrice della selezione; pertanto, quest’ultima ha l’onere, a pena di decadenza, di comunicare l’avvenuta pubblicazione della graduatoria, entro 15 giorni, al Ministero dell’Università e della ricerca ovvero al Ministero dell’istruzione e del Merito.
La procedura di equivalenza deve essere avviata entro la data di scadenza dell’avviso, a pena di esclusione dalla selezione, e gli estremi del provvedimento del quale si è già in possesso o della richiesta di equivalenza del titolo di studio devono essere dichiarati nell’apposita sezione del portale InPA “
Titoli di studio, Abilitazioni professionali, Attestazioni e Certificazioni (Legge 204/2013)”.
Il modulo per la richiesta di equivalenza del titolo di studio estero è reperibile all’indirizzo: http://www.funzionepubblica.gov.it/strumenti-e-controlli/modulistica.
Coloro che abbiano avviato la richiesta di equipollenza del titolo accademico estero presso un Ateneo Italiano o che abbiano già ottenuto la stessa, devono allegare, rispettivamente, la richiesta di avvio e ricevuta di ricezione della domanda di equipollenza entro la data di scadenza del presente avviso o copia del provvedimento di equipollenza del titolo estero ad un titolo accademico italiano.
A2) ABILITAZIONE MEDIANTE ESAME DI STATO AI SENSI DEL D.M. 155/98
Coloro che sono in possesso di detto titolo conseguito all’estero devono aver ottenuto il riconoscimento del titolo secondo le norme vigenti. Per ottenere il riconoscimento di un titolo conseguito nell'ambito dell'Unione europea ai fini dell'esercizio di una professione in Italia, è necessario presentare domanda secondo il procedimento previsto dal D.Lgs. n. 206/2007, che attua la direttiva 2005/36/CE, relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali. In attuazione del D.P.R. n. 394/1999 "
Regolamento di attuazione del Testo Unico sull'immigrazione adottato con D.Lgs. n. 286/1998", la normativa indicata viene applicata anche alle cittadine e ai cittadini stranieri che ne facciano richiesta, in relazione a titoli conseguiti in ambito comunitario oppure in un Paese non appartenente all'Unione europea.
Per ogni ulteriore informazione sul punto si rinvia all’apposita pagina sul sito del Ministero di giustizia all’indirizzo https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_32.page.
A3) ISCRIZIONE ALL’ALBO PROFESSIONALE, istituito ai sensi della l. 84/93 e D.M. 155/98 e successive modifiche ed integrazioni previste dal D.P.R. 328/01 (art 21, co. 2), che permetta di svolgere le funzioni degli iscritti nella sezione B dell’albo professionale.
Si fa presente che il Portale InPA richiede:
- l’indicazione del provvedimento di riconoscimento del titolo e/o di abilitazione, se già in possesso;
oppure
- la data della richiesta di riconoscimento del titolo di studio e/o di abilitazione conseguiti all’estero;
oppure
- l’impegno a richiedere l’equipollenza del titolo di studio e/o di abilitazione conseguiti all’estero.
I titoli di studio e/o di abilitazione devono essere indicati nell’apposita sezione del portale InPA “
Titoli di studio, Abilitazioni professionali, Attestazioni e Certificazioni (Legge 204/2013)”.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione e al momento dell’assunzione.
I candidati potranno essere ammessi alla selezione con riserva.
L’accertamento della mancanza anche di uno solo dei requisiti prescritti per l’ammissione alla selezione comporta, in qualunque tempo, l'esclusione dalla selezione, la decadenza della nomina e la risoluzione del contratto individuale di lavoro.
Il candidato dovrà effettuare il pagamento di una tassa di concorso pari ad € 10,33 tramite:
- Bonifico presso la Tesoreria – Banca Popolare di Bari
IBAN IT72A0542404297000000000216 indicando come causale: “Tassa partecipazione Selezione ASSISTENTE SOCIALE”.
La ricevuta dovrà essere allegata alla domanda. L'omesso versamento comporta l'esclusione dalla selezione. La tassa di iscrizione alla selezione non è in alcun caso rimborsabile.
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l colloquio si terrà presso il Comune di Canosa di Puglia in data 15 novembre 2024